Laboratorio di potenziamento cognitivo
“Un momento sto pensando!”
Destinatari: il laboratorio è rivolto ad utenti della Cooperativa Isola al fine di implementare nuove strategie cognitive.
OBIETTIVI:
- rinforzare i processi di attenzione, concentrazione e organizzazione
- stimolare i processi di pensiero logico, le abilità di problem solving e la flessibilità di strategie cognitive
- formare abitudini di lavoro efficienti (per es. controllare l'impulsività, procedere in modo sistematico, bisogno di precisione, analizzare l'errore, decodificare le consegne...)
- acquisire un repertorio ricco e differenziato di concetti e vocaboli
- accrescere l’autostima e la motivazione verso l'apprendimento, attraverso l’uso di esercizi stimolanti
METODOLOGIA:
METODO FEUERSTEIN (P.A.S.- Programma di Arricchimento Strumentale). Il metodo Feuerstein, nato in Israele nel secondo dopoguerra, è oggi diffuso a livello internazionale.
A partire da esercizi che non hanno riferimenti diretti ai contenuti disciplinari, l’educatore/mediatore stimola la riflessione sui processi di pensiero messi in atto nella risoluzione dei vari problemi. Questo far riflettere sul proprio modo di pensare consente poi di trasferire in altre situazioni le abilità attivate nel lavoro sulla scheda.
Il lavoro, attuato in piccoli gruppi, si sviluppa attraverso momenti di applicazione individuale e momenti di elaborazione collettiva in continua interazione con il mediatore.
MODALITA’:
Il progetto verrà applicato preferibilmente a piccoli gruppi( 2-3 utenti). Il percorso verrà articolato sulla base delle caratteristiche e necessità dei partecipanti. L’utilizzo degli strumenti (cartacei) verrà intervallato ad ampi momenti di scambio comunicativo e ad attività pratiche in modo da tener alta l’attenzione e motivazione dei ragazzi e verificare la loro comprensione ed interiorizzazione del lavoro svolto. Durante l’intero svolgimento del progetto l’ educatore assumerà il ruolo di mediatore, fungendo da guida e allo stesso tempo da partner nell’interazione con i ragazzi, presentando i vari compiti accompagnandoli da spiegazioni esaurienti e chiare, e nello stesso tempo favorendo l’emergere di un sano senso di curiosità e motivazione all’apprendimento. Ogni concetto o processo affrontato attraverso l’utilizzo degli strumenti Feuerstein dovrà essere ricollegato sempre alla realtà quotidiana del ragazzo, andando oltre la situazione contingente per avere un’interiorizzazione e ricadute positive in tutti gli ambiti di vita. Verrà mediato il senso di competenza nei ragazzi per migliorarne l’immagine di sé, la coscienza delle proprie capacità e favorirne l’autocontrollo attraverso la regolazione del comportamento di fronte ai compiti sia facili che difficili, la gestione dell’ansia e l’autocorrezione. Verranno considerati i bisogni del singolo attraverso mediazioni individualizzate e nello stesso tempo gestite le dinamiche del gruppo favorendo gli scambi comunicativi.
MATERIALE: esercizi carta e matita
DURATA:
Al fine di mantenere una continuità nell’applicazione del metodo, in modo da garantire la possibilità di cambiamenti positivi, si consiglia il protrarsi del progetto durante l’anno con un incontro settimanale della durata di un' ora.
VERIFICA:
- Verranno considerati indicatori del miglioramento dei ragazzi i seguenti cambiamenti:
- aumento del comportamento pianificativo
- progressione più sistematica nei compiti
- aumento delle capacità di attenzione e precisione
- riduzione dell’impulsività
- diminuzione dell’ansia in relazione ai compiti proposti
- atteggiamento meno critico di fronte ai propri errori e aumento della capacità di autocorrezione
- miglioramento delle competenze linguistiche verbali
- cristallizzazione dei concetti quali nozioni spaziali e temporali, forma, dimensione, numero, quantità, relazioni causa/effetto, emozioni e stati d’animo, ecc.
MEDIATORE FEUERSTEIN: Rivalta Denise